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Esercizio #3 – Studiare la Luce con un Uovo

L’uovo di Colombo – Capire la luce attraverso un soggetto semplice

"… a new and much finer version of the egg and bone. I placed an egg upon my sea-bleached seal bone, in the course of experimenting one rainy afternoon: but this was not at all what I started out to do,—I have quite forgotten my primal impulse.” (Edward Weston)

🧭 Perché fare questo esercizio?

La luce è tutto in fotografia. È ciò che disegna, scolpisce, trasforma, racconta.
Ma troppo spesso la trattiamo solo come un requisito tecnico. Questo esercizio serve a mettere la luce al centro, rendendola vera protagonista del racconto fotografico.

Ti servirà solo una cosa: un uovo.

🥚 FASE 1 – L’uovo su fondo neutro

Appoggia un uovo su un foglio bianco o una superficie neutra.
Niente sfondi, niente contesto: solo tu, la macchina fotografica, l’oggetto e la luce.

Sperimenta liberamente con sei variabili fondamentali della luce:

  1. Qualità → morbida o dura

  2. Intensità → debole o forte

  3. Distanza → vicina o lontana dal soggetto

  4. Posizione → frontale, laterale, dall’alto, dal basso, controluce

  5. Colore → calda, fredda, neutra

  6. Numero di fonti → una o più luci

Per ogni configurazione, poniti questa domanda chiave:

🧠 Cosa racconta questa luce dell’uovo? E come lo racconta?

  • Lo rende fragile o solido?

  • Lo isola o lo mette in relazione?

  • È poetico? Banale? Misterioso?

A ogni configurazione visivamente forte e coerente, realizza uno scatto, in modo da raccogliere una serie di 5–7 scatti.

🌍 FASE 2 – L’uovo nell’ambiente

Ora porta lo stesso uovo in un contesto reale.
Non aggiungere altri oggetti. L’uovo deve restare l’unico soggetto.

Può essere su un tavolo, su un pavimento, in un angolo della stanza.
Lascia che l’ambiente faccia da cornice e che la luce diventi anche elemento narrativo dello spazio.

📌 La tua domanda ora sarà:

Come cambia la relazione tra l’uovo e lo spazio grazie alla luce?

La luce qui non modella solo l’oggetto: modella il senso della scena.

🎯 Variante avanzata: racconta una storia

Se vuoi spingerti oltre, costruisci una micro-narrazione.
Lascia che le immagini della serie raccontino qualcosa: una trasformazione, un’atmosfera, una tensione.

Anche un soggetto semplice può diventare significante, se trattato con attenzione visiva.

🧠 Conclusione

Questo esercizio non è sull’uovo.
È su come la luce crea significato.
È su come trasformare la tecnica in linguaggio, e un oggetto banale in un’immagine che resta impressa.

Provalo, rifallo, confronta i risultati.
Ogni piccola variazione della luce ti insegnerà qualcosa.

📣 Vuoi partecipare?

Se ti va, condividi una delle immagini nate da questo esercizio taggandomi o mettendomi come collaboratore su Instagram [@mtcorsidifotografia] o postando su Facebook nel gruppo #eserciziariofotografico

Magari… lo racconto in una storia.

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