La luce fa cose: il potere invisibile che guida ogni fotografia

Fotografia significa “scrivere con la luce”.
Una definizione che tutti conoscono, tanto da sembrare quasi banale. Eppure… che fotografi potremmo mai essere senza la luce?

Capire che la luce è fondamentale è semplice, quasi istintivo.
Più difficile, invece, è comprendere davvero perché sia così importante e come sfruttarla a fondo.
Durante i miei corsi, capita spesso di sentire dire che “la luce è tutto” — ed è vero. Ma trovare chi abbia una chiara consapevolezza delle ragioni che la rendono tutto, o della varietà di possibilità che offre in ogni situazione, è molto più raro.

Non solo albe e tramonti

È naturale cercare la luce delle prime ore del giorno o quella dell’imbrunire: la loro morbidezza, direzione e temperatura rendono ogni soggetto più prezioso, quasi magico.
Ma nella mia esperienza professionale ho imparato che non sempre si può scegliere l’ora del giorno in cui fotografare. E proprio questa difficoltà si è trasformata in una lezione importante:
guardare oltre, cercare più a fondo, osservare davvero.

Così come in un ritratto non si cerca solo un sorriso — perché sappiamo che l’essenza di una persona va ben oltre — anche nel mondo intorno a noi c’è bellezza oltre le albe e i tramonti.
Serve solo uno sguardo meno pigro, e più disposto a scoprire.

Leggere la luce, imparare dai Maestri

La chiave è l’osservazione.
Imparare a leggere ciò che accade attorno a noi, guardare le immagini dei grandi Maestri non solo per ammirarle, ma per leggerne la luce. Solo così, col tempo, si arriva a capire davvero:
non esiste una luce bella o una luce brutta.
Esiste una luce che fa cose.

Una luce a volte amica, a volte nemica, ma sempre centrale in ogni scelta compositiva.

Cosa fa davvero la luce

La luce evidenzia e nasconde, drammatizza e glorifica, impreziosisce e mortifica.
Disegna, sfuma, avvolge, taglia, appiattisce, crea volume.
Indurisce, ammorbidisce, viene riflessa o assorbita.
In altre parole:
la luce fa cose.

E sta a noi scoprirle.
Se riusciremo a coglierle davvero, quelle cose parleranno al nostro cuore, stimoleranno la mente e renderanno unico ciò che stiamo guardando.

E poi… la luce ci parla

C’è però qualcosa di ancora più sorprendente.
La luce non fa solo cose: ce le racconta.
E se saremo capaci di ascoltarla, sarà proprio lei a indicarci la via verso un grande scatto.

“The eye should learn to listen before it looks.”
Robert Frank